Difficoltà nella sfera emotiva e nelle relazioni
Il modo in cui gestiamo le nostre emozioni e le comunichiamo è fondamentale per il nostro benessere psicofisico e per instaurare relazioni positive con gli altri, a qualsiasi livello di profondità affettiva.
Saper gestire le proprie emozioni significa, anzitutto, entrare in contatto con esse, sentirne il calore, saperle distinguere tra loro e accettare anche la presenza di emozioni considerate negative, come la rabbia e la tristezza. Una volta percepite, una buona gestione delle emozioni prevede il saperle comunicare ed organizzare in comportamenti, in modo che esse apportino una coloritura alla nostra vita, senza però dominarla.
Le difficoltà nella sfera emotiva, infatti, possono manifestarsi o con la presenza di impulsività ed eccessiva dipendenza dagli altri, se le emozioni hanno un ruolo dominante, o la comparsa di rigidità e alessitimia (incapacità di riconoscere e descrivere le emozioni), se si applica un distacco eccessivo.
La qualità delle relazioni può essere influenzata in buona misura dalla dimensione emotiva, ma possono intervenire anche altri aspetti che possono creare difficoltà nella costruzione di un rapporto, a prescindere dalla sua natura:
- – Difficoltà comunicative, che limitano la comprensione reciproca e innescano il conflitto.
- – La presenza di dinamiche di potere, anziché di reciprocità e di cooperazione/condivisione.
- – L’idealizzazione, subita o messa in atto, con conseguenti aspettative irrealistiche, che impediscono di vedere l’altro oltre i propri bisogni.
Tutto ciò può comportare una sensazione di solitudine anche se si è all’interno di un rapporto, perché in tal modo l’autenticità dell’incontro con l’altro viene limitata.
Un percorso psicologico o psicoterapeutico è fondamentale per poter comprendere la natura di tali difficoltà e per costruire nuove modalità di relazionarsi e di entrare in contatto con la propria sfera emotiva, in modo da poter vivere la propria affettività in maniera completa e appagante.